"Politica e mafia sono due poteri che vivono sul controllo dello stesso territorio, o si fanno la guerra o si mettono d’accordo"

Paolo Borsellino

SPORTELLO SOS GIUSTIZIA

SPORTELLO SOS GIUSTIZIA









IO RIATTIVO IL LAVORO







Lavoro e sviluppo contro le mafie
Alla prepotenza mafiosa bisogna contrapporre un’alternativa
fatta di dignità, lavoro e sviluppo. Le aziende sequestrate e
confiscate possono diventare un modello per la lotta alla mafia, divenendo presidi di lavoro legale e dignitoso attraverso un impegno concreto di tutti gli attori coinvolti.
Le tante cooperative giovanili nate in questi anni sui beni confiscati, spesso senza nessun sostegno dalle istituzioni, hanno dimostrato che combattere le mafie attraverso il lavoro non solo è possibile, ma è l’unica strada da perseguire per dare forza all’insostituibile azione repressiva della magistratura e delle forze dell’ordine.
Per fare ciò bisogna assicurare gli strumenti necessari di
sostegno a chi si impegna per restituire alla collettività i beni e le aziende confiscate alle mafie. Le proposte contenute nella legge d’iniziativa popolare vanno in questa direzione, perseguono l’obiettivo di costruire attraverso le aziende confiscate alle mafie nuova e buona occupazione

I problemi dell’attuale legislazione: alcuni numeri
Le aziende confiscate in via definitiva sono 1.639, quelle sequestrate potrebbero essere dieci volte tanto.
Tutti i settori produttivi sono coinvolti dal fenomeno, una percentuale molto alta riguarda settori chiave per il nostro paese come il terziario (45%), l’edilizia (27%) e l’agroalimentare (8%). Le regioni con il numero più alto di aziende sono la Sicilia (37%), la Campania (20%), la Lombardia (12%), la Calabria (9%). I lavoratori e le lavoratrici coinvolte sono più di 80.000.
Secondo i dati dell’Agenzia nazionale per i beni confiscati
il 90% delle aziende confiscate fallisce a causadell’inadeguatezza dell’attuale legislazione


Combattere le mafie sul piano economico
e sociale: 
      raccogliamo la sfida!Le proposte:



RISTRUTTURAZIONE AZIENDALE : per risolvere il problema del credito bancario, per pagare gli stipendi dei lavoratori e sostenere i costi dell’emersione alla legalità delle imprese si propone di istituire
un apposito fondo presso il Ministero dello Sviluppo Economico,
finanziato da una parte delle liquidità confiscate alla criminalità.
NO AL LAVORO NERO: favorire l’emersione dei rapporti di lavoro irregolari attraverso un complesso di interventi in favore dell’aziende sequestrate e confiscate.
USO SOCIALE DELLE AZIENDE: Si incentiva, attraverso un complesso di agevolazioni fiscali, la costituzione di cooperative dei lavoratori disposti a rilevare l’azienda.
FORMAZIONE DEI LAVORATORI
Attraverso specifiche convenzioni con i fondi interprofessionali le istituzioni possono favorire un adeguato percorso di formazione e aggiornamento dei lavoratori e delle lavoratrici.
AGENZIA NAZIONALE: serve istituire presso l’Agenzia Nazionale un apposito ufficio dedicato alle attività produttive e alle relazioni sindacali con l’obiettivo di fornire tutto il supporto necessario per scongiurare il fallimento delle aziende sequestrate e confiscate e tutelarne i livelli occupazionali.
VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO: per rendere le aziende confiscate una nuova possibilità di sviluppo bisogna coinvolgere tutti gli operatori economici presenti sui territori.
TUTELA DEI LAVORATORI: la recente riforma Fornero ha abolito l’accesso agli ammortizzatori per i lavoratori delle aziende sequestrate e confiscate. La nostra proposta va in direzione opposta, garantendo a tutti i lavoratori e le lavoratrici vittime del sistema mafioso un sostegno al reddito e un percorso di reinserimento lavorativo.

Puoi firmare per sostenere
la legge di iniziativa popolare
durante le nostre iniziative pubbliche di raccolta firme.
Trovi il calendario aggiornato                                  
delle iniziative in programma sul sito                    
www.liberacampania.it                                                                             
oppure www.cgilnapoli.it
per info:
www.liberacampania.it / www.cgilnapoli.it
evento facebook “Firma per riattivare il lavoro - Napoli e provincia
https://www.facebook.com/events/150824851747170/
tel. 081.3456.903 / e-mail formazione@cgilnap






Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un tuo commento