"Politica e mafia sono due poteri che vivono sul controllo dello stesso territorio, o si fanno la guerra o si mettono d’accordo"

Paolo Borsellino

SPORTELLO SOS GIUSTIZIA

SPORTELLO SOS GIUSTIZIA

ATTO INTIMIDATORIO TERRENI CONFISCATI NEL CASERTANO, DICHIARAZIONI DON LUIGI CIOTTI







































ATTO INTIMIDATORIO TERRENI CONFISCATI NEL CASERTANO DICHIARAZIONI DON LUIGI CIOTTI

Nella giornata di Sabato 13 luglio, i terreni ubicati nel casertano a Teano-frazione Pugliano  confiscati al clan Magliulo  di Afragola, adibiti alla coltivazione di alberi da frutto pesco e mele e affidati in gestione alla Cooperativa Le Terre di Don Peppe Diana-Libera Terra sono stati oggetto di atti intimidatori. Ignoti hanno tagliato l'impianto di irrigazione del pescheto in più punti e divelto tutte le chiavi di arresto del predetto impianto con relativo furto di materiale nonché sono stati rimossi e buttati a terra i frutti dei i primi tre filari di pesche, che pronti per essere raccolti non sono piu' recuperabili. Anche all'adiacente meleto risultano danneggiate le chiavi d'arresto dell'impianto di irrigazione. 
A darne notizia Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie che attraverso i soci della Cooperativa Le Terre di Don Peppe Diana-Libera Terra ha presentato denuncia ai Carabinieri della Stazione di Teano .
"Un atto doloso e voluto rispetto ai tanti percorsi di legalità che si stanno realizzando su quel territorio dove prima regnava illegalità ed il potere criminale Un grave segnale- ha commentato Don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera- che ci preoccupa ma non ci ferma: ai segni del potere criminale rispondiamo ancora una volta con il potere dei segni quello dell'impegno e della corresponsabilità, della mobilitazione. Un Noi che ci vede impegnati in tanti percorsi di giustizia e di economia sana che crescono e si allargano grazie alla collaborazione tra le tante associazioni di volontariato,del mondo della Chiesa, delle istituzioni, prefettura, magistratura e forze di Polizia, cioè le energia sane e fresche della società. Solo unendo le forze degli onesti la richiesta di cambiamento diventa forza di cambiamento".

FONTE : www.libera.it  15 Luglio 2013

COMUNICATO STAMPA dal Coordinamento Comitato Fuochi Trasmissione televisiva Virus – Raidue: ‘VIRUS LETALE’ LA SOLITA TV SPAZZATURA AL SERVIZIO DELLE LOBBIES DEL SISTEMA.











































Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa del "Coordinamento Comitati Fuochi", sollecitando la più ampia partecipazione di tutta la cittadinanza.

COMUNICATO STAMPA

Trasmissione televisiva Virus – Raidue: ‘VIRUS LETALE’ LA SOLITA TV SPAZZATURA AL SERVIZIO DELLE LOBBIES DEL SISTEMA.

La trasmissione in questione, nella puntata di mercoledì 10 Luglio, invitava il Coordinamento Comitati Fuochi ed altre realtà di mobilitazione e lotta sulla questione rifiuti e biocidio ad intervenire in un collegamento da Giugliano.
Dopo quasi due ore di attesa con le solite inutili chiacchiere della politica che nell’ultimo ventennio ha cagionato il baratro che abbiamo di fronte, senza dare alcuno spazio ai problemi reali delle morti in Terra dei veleni, il Coordinamento Comitati Fuochi, insieme a Padre Maurizio Patriciello che ha preceduto tutti, ha deciso di abbandonare la trasmissione per non prestarsi ulteriormente al gioco meschino della strumentalizzazione e della solita informazione di sistema mostrando il proprio netto dissenso da questo teatrino politico distante anni luce dalla vita reale.

Il conduttore Nicola Porro si comporta come l’infermiere che, in una corsia di ospedale, passando accanto al malato grave intubato, gli stacca l’ossigeno dicendo che costa troppo.

Il comportamento vergognoso e manipolatorio del conduttore ha dato la dimostrazione provata di quanto la disinformazione sia studiata perfettamente a tavolino:
- Ha detto che il vero problema sono i rifiuti urbani: probabilmente Porro vive in un altro mondo e non sa che esistono relazioni parlamentari che dicono che qui non moriamo certo di bucce di banana bensì di rifiuti tossici;
- Voleva per forza dare colpa alla Campania delle multe UE dicendo addirittura che fossero comminate a causa della scarsa percentuale di raccolta differenziata: beata ignoranza faziosa! Ormai tutti sanno che solo alcune delle sanzioni sono per la situazione campana e non certo per i rifiuti urbani quanto per la gestione criminale delle discariche abusive dove sono stati appunto sversati rifiuti tossici.

Questa è la TV espressione di un sistema politico marcio e corrotto con le lobbies e i centri di potere, una TV che non ha nemmeno rispetto per le centinaia di migliaia di vittime di Terra dei veleni.
Consigliamo quindi a Porro di informarsi bene. Noi sappiamo benissimo dove Porro vorrebbe andare a parare, ma questi ignobili tentativi li respingiamo al mittente, a lui e ai suoi mandanti inceneritoristi.

Ormai siamo ben desti e in questi tranelli non ci cadiamo tanto facilmente, lo sanno benissimo esimi Ministri degli ultimi governi che sono dovuti tornare piangendo nelle nostre terre dopo affermazioni come quelle di Porro.

Noi continuiamo la nostra battaglia, che è una battaglia di proposte reali, concrete che basterebbero a mettere fine al BIOCIDIO se solo ci fosse la volontà del governo nazionale di non continuare nel disegno che ci vede un popolo condannato a morte.

Chiediamo anche al Presidente della Commissione di Vigilanza Rai di prendere posizione sullo scandaloso accaduto e porre rimedio con una corretta informazione pubblica.

COORDINAMENTO COMITATI FUOCHI

Fonte: www.coordinamentocomitatifuochi.org  11 Luglio 2013

COMUNICATO STAMPA Oggetto: Rinvio prima assemblea pubblica “braccialetti bianchi” Campagna “Riparte il futuro ad Afragola”



































COMUNICATO STAMPA
Oggetto:  Rinvio prima assemblea pubblica “braccialetti bianchi”  Campagna “Riparte il futuro ad Afragola”

 http://riparteilfuturoafragola.blogspot.it.


Si comunica che l'assemblea pubblica dei “braccialetti  bianchi” prevista per  Venerdi 12 Luglio 2013 alle ore 18 00  è stata rimandata a Mercoledì 17 Luglio alle ore 18. Parteciperanno i  candidati a Sindaco e alla carica di Consigliere Comunale eletti che hanno aderito alla Campagna “Riparte il futuro ad Afragola” ispirata e sostenuta da “Riparte il futuro”. L'assemblea pubblica si terrà presso l'Istituto Comprensivo “EUROPA UNITA” di Afragola, in viale Europa - Rione Salicelle - Afragola. L'assemblea sarà introdotta e moderata dalla referente di Libera Presidio Afragola – Casoria, Maria Saccardo. 

A seguire ci saranno gli interventi dei 3 “braccialetti bianchi” che hanno aderito alla Campagna. Il Sindaco di Afragola, Domenico Tuccillo; il consigliere comunale Salvatore Iavarone e il consigliere comunale Giovanni Tuberosa esporranno le azioni attraverso le quali vorranno arrivare a soddisfare i 6 punti della Campagna contro la CORRUZIONE “Riparte il futuro ad Afragola”. 

Sarà anche l'occasione, per chi volesse, per fornire spunti personali e idee sulle modalità d'attuazione dei 6 punti previsti dalla Campagna. Ricordiamo, inoltre, che sono stati riaperti i termini per l'adesione alla Campagna. 

Invitiamo, quindi, tutti i consiglieri eletti che non hanno ancora aderito a farlo per avere una squadra ancora più folta e compatta contro la CORRUZIONE.Per ogni ulteriore informazione rimandiamo al sito ufficiale della campagna raggiungibile all'indirizzo http://riparteilfuturoafragola.blogspot.it.
                                                                                              

Riparte il futuro è una campagna apartitica e trasversale che ha per obiettivo quello di conoscere, prevenire e contrastare il fenomeno della corruzione, impegnandosi a rimuoverlo dalle radici.

La corruzione rappresenta una minaccia alla “superiorità” del diritto, alla democrazia e ai diritti dell’uomo, che mina i principi di corretta amministrazione, di equità e di giustizia sociale, distorce la concorrenza, ostacola lo sviluppo economico e mette a repentaglio la stabilità delle istituzioni democratiche e le fondamenta morali della società. Poiché la corruzione e l’illegalità minano le basi di uno stato di diritto, la Costituzione e la democrazia, abbiamo voluto fare nostre alcune regole etiche, dettate dalla Convenzione di Strasburgo del 27.1.1999, onde evitare il rischio che sul nostro territorio gli Amministratori pubblici continuino a proporre, offrire o trarre, direttamente o indirettamente qualsiasi indebito vantaggio sia per sé che per altre persone, compiendo o astenendosi dal compiere atti nell’esercizio delle funzioni svolte.
Pertanto Libera Presidio Afragola - Casoria ispirata e sostenuta da "Riparte il Futuro" hanno scritto una proposta da sottoporre ai Partiti e ai Movimenti politici che presenteranno liste di candidati alle elezioni del mese di maggio che ogni singolo candidato potrà fare propria.

Presidio Afragola-Casoria    "Gerardo D'Arminio"                                                                          

Libera.Associazioni, nomi e numeri contro le mafie


Con viva preghiera di pubblicazione e/o diffusione



UFF. STAMPA: 3204144079



UFF.STAMPA: 3661401711





Prima assemblea pubblica “braccialetti bianchi” della Campagna contro la corruzione “Riparte il futuro ad Afragola” Mercoledì 17 Luglio 2013 ore 18 Istituto Comprensivo “EUROPA UNITA” viale Europa - Rione Salicelle - Afragola INTRODUCE E MODERA




Prima assemblea pubblica “braccialetti bianchi”
  della Campagna contro la corruzione
  “Riparte il futuro ad Afragola”
Mercoledì 17 Luglio 2013  ore 18
Istituto Comprensivo “EUROPA UNITA” 
 viale Europa - Rione Salicelle - Afragola
INTRODUCE E MODERA
Maria Saccardo Referente di Libera Afragola - Casoria
Presidio “Gerardo D’Arminio”
INTERVENGONO
Antonio D’Amore Referente  Provinciale Libera Napoli
Domenico Tuccillo  Sindaco di Afragola
Giovanni Tuberosa  Consigliere Comunale
Salvatore Iavarone   Assessore Comunale

I tre “braccialetti bianchi” che hanno aderito alla campagna  esporranno le azioni attraverso le quali vorranno arrivare a soddisfare i sei punti della Campagna contro la corruzione
“Riparte il futuro ad Afragola”
www.riparteilfuturoafragola.blogspot.it











FIRMA L'APPELLO PER REINTITOLARE L'AEROPORTO DI COMISO A PIO LA TORRE





FIRMA L'APPELLO PER REINTITOLARE L'AEROPORTO DI COMISO A
 PIO LA TORRE

Il 30 aprile del 1982 veniva ammazzato dalla mafia Pio La Torre, insieme al suo amico e compagno Rosario Di Salvo. Fu ammazzato per colpire uno dei simboli della lotta contro la mafia e contro gli intrecci tra politica ed affari
Per ricordare il suo impegno la città di Comiso, dove La Torre aveva condotto tante battaglie, decise di intitolargli l'aeroporto.
Nel 2007 il nuovo sindaco revocò questa decisione e a nulla valsero le proteste di migliaia e migliaia di cittadine e di cittadini di ogni parte politica.
Per dare sostegno alla loro azione, non solo invieremo loro le firme di allora, ma oggi intendiamo promuovere questa nuova petizione per chiedere che l'aeroporto riprenda il suo nome, non solo come atto di riparazione ma, anche e soprattutto, per onorare due italiani che sono stati ammazzati perché avevano scelto di servire lo stato e non di servirsi dello stato.

Proposto da: Centro Studi "Pio La Torre", Articolo 21 e Libera Informazione


Firmiamo l'appello su Change.org


Fonte: www.libera.it  2 Luglio 2013