"Politica e mafia sono due poteri che vivono sul controllo dello stesso territorio, o si fanno la guerra o si mettono d’accordo"

Paolo Borsellino

SPORTELLO SOS GIUSTIZIA

SPORTELLO SOS GIUSTIZIA

IL VILLAGGIO DELLA LEGALITÀ DI BORGO SABOTINO OGGETTO DI UN ENNESIMO ATTO INTIMIDATORIO. DISTRUTTO COMPLETAMENTE L'IMPIANTO ELETTRICO E RUBATE POMPE DELL'ACQUA DEL VILLAGGIO DELLA LEGALITÀ DI BORGO SABOTINO (LT)


 IL VILLAGGIO DELLA LEGALITÀ DI BORGO SABOTINO OGGETTO DI UN ENNESIMO ATTO INTIMIDATORIO.

DISTRUTTO COMPLETAMENTE L'IMPIANTO ELETTRICO E RUBATE POMPE DELL'ACQUA DEL VILLAGGIO DELLA LEGALITÀ DI BORGO SABOTINO (LT)

Nei giorni scorsi, ignoti sono entrati nella struttura del Villaggio della Legalità di Borgo Sabotino (Lt), un ex camping abusivo confiscato e affidato temporaneamente a Libera dall'aprile del 2011, distruggendo completamente l'intero impianto elettrico, danneggiando il telone, le vetrate e rubando le pompe dell'acqua. "Siamo stati avvisati sabato 14 dicembre e immediatamente denunciato l'ennesimo grave atto alle forze dell'ordine- commenta in una nota Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie-ormai la situazione si è fatta insostenibile. 

Dal 2011 è il quinto atto intimidatorio che il bene subisce, sempre senza colpevoli. Chiediamo al Prefetto di convocare in tempi brevi un tavolo istituzionale sul Villaggio Borgo Sabotino" Il Villaggio della Legalità,dedicato a Serafino Famà, avvocato catanese ucciso dalla mafia, già nell'ottobre del 2011 fu  oggetto di un atto grave: ignoti entrarono nella struttura di circa quatto ettari di Borgo Sabotino e distrussero completamente il centro, danneggiando computer, impianti elettrici, amplificazioni e suppellettili. Furono distrutte anche le vetrate a picconate. 

Nel novembre 2012 un nuovo episodio, quando ignoti entrarono nella struttura distruggendo le quattro telecamere di videosorveglianza per il controllo degli ingressi e della struttura. Dopo due mesi nel gennaio del 2013 sempre ignoti appiccarono il fuoco su entrambi i lati della tendostruttura. Le fiamme si propagarono rapidamente ed il fumo invase parte della struttura annerendo le pareti e distruggendo parte del telone esterno. L' ultimo episodio nell'agosto scorso quando furono distrutte porte, rubinetterie e sanitari del Villaggio. E proprio a Latina , il 22 marzo 2014, si svolgerà la XIV Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie.










Fonte:www.libera.it  17Dicembre 2013

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