Mercoledì 12 Dicembre Caivano
- Report dell'incontro
del Coordinamento
Comitati Fuochi con il delegato del Minostro Dell'Interno, Vice Prefetto Donato
Cafagna
Si
è svolto il 12 Dicembre a Caivano, nella Parrocchia San Paolo Apostolo
nel Parco Verde, l’incontro del delegato del Ministero dell’Interno, Vice
Prefetto Donato Cafagna, con i referenti del Coordinamento Comitati Fuochi e
con Padre Maurizio Patriciello.
Scopo dell’incontro era confrontarsi
sulle prime azioni strategiche e di pianificazione che il dott. Cafagna sta
mettendo in atto. Il Coordinamento ha provveduto a consegnare al Vice Prefetto
un documento articolato in schede allo scopo di condividere il lavoro da noi
svolto in questi mesi in termini di analisi e proposte dirette a contrastare il
fenomeno dello sversamento illegale dei rifiuti industriali e roghi tossici.
Di seguito la strategia illustrata dal
Vice Prefetto Donato Cafagna.
Siamo in una fase di strutturazione di
una strategia globale e pianificazione di dettaglio per passare a breve, entro
fine mese, alla parte operativa sul territorio. Lo scopo principale delle
ultime settimane è stato quello di costruire una RETE con tutti gli attori e le
Istituzioni interessate al problema. Veniamo alle azioni messe in atto:
- Strutturazione di 2 Gruppi di lavoro
presso le Prefetture di Napoli e Caserta, costituiti da: Questori, Comandanti
provinciali di Carabinieri, Guardia di Finanza, Guardia Forestale, Polizia
stradale, Vigili del fuoco e Polizie provinciali. Presente anche il Capo del
pool reati ambientali della Procura di Napoli, Nunzio Fragliasso, da cui
dipende il PM Lucio Giugliano che sta seguendo la Maxiquerela delle 33.000
firme. Lo scopo di tali gruppi, coordinati dal Vice Prefetto Cafagna, sarà
quello di mettere a fattor comune le risorse disponibili e concentrare gli
interventi di controllo e presidio in maniera mirata e non più in maniera
diffusa ed inefficace come era fino ad oggi. I Presidi delle forze dell’ordine
saranno costituiti sulla base di 9 maglie di territorio con raggruppamenti di
Comuni, con l’obiettivo di meglio coordinare la presenza sul territorio senza
confini comunali di competenza, con controlli finalizzati alla deterrenza del
fenomeno con sequestro mezzi. Per le segnalazioni dei roghi di rifiuti tossici,
per cui è necessario l’intervento immediato, rimangono a disposizione i numeri
di emergenza del 112, 113 e 115. I Vigili del fuoco saranno dotati di un modulo
particolare su carrello, che è stato richiesto appositamente per lo spegnimento
rapido di questo tipo di roghi, che utilizzano acqua e schiuma con iniezione
di aria compressa, che soffoca più rapidamente le fiamme. Sarà invece istituito un Numero verde apposito,
presso la Protezione civile in Regione, a cui denunciare, anche in forma
anonima, le discariche abusive per chiedere la rimozione in tempi brevi, prima
che venga appiccato il rogo. Si sta pensando anche ad un sito internet su cui
convogliare tutte le informazioni e renderle accessibili a tutti.
- Sulla base delle segnalazioni ai
numeri di cui sopra si darà impulso all’attività investigativa degli inquirenti
partendo dall’analisi degli sversamenti. Rilevando le eventuali etichettature e
le informazioni utili a risalire all’azienda che ha sversato. Questo anche con
schede dettagliate che saranno appositamente predisposte a cura dei Vigili del
Fuoco. Tutto questo allo scopo di rendere non conveniente lo sversamento
abusivo per le aziende.
- Attività da svolgere specificamente su alcune
filiere: rivenditori di pneumatici, rottamatori, rivenditori di prodotti
elettrici ed elettronici. Controlli serrati da parte della guardia di finanza.
Si sta lavorando anche a operazioni straordinarie di raccolta di pneumatici e
rottami attualmente sparsi nelle discariche abusive atraverso consorzi
specializzati come ad esempio Ecopneus (per i pneumatici).
- Costituzione della Cabina di regia
per avviare processi amministrativi diretti alle bonifiche e alla
videosorveglianza. Cabina costituita da Regione, Province, Arpac, le Asl, con
il compito di avviare gli iter del bando per la videosorveglianza nelle zone
critiche già individuate. Grande sforzo anche diretto al disinquinamento e alle
bonifiche da fare con i fondi del Ministero dell’Ambiente. Si inizia a parlare
di riconversione agricola al NO FOOD. Il Coordinamento è stato chiarissimo
nello specificare, anche nel proprio documento, che le coltivazioni NO Food non
devono essere destinate all’utilizzo per biomasse. E’ stato richiesto anche un
intervento straordinario per le bonifiche da amianto. Allo studio progetti per
affidare alle Associazioni locali le aree demaniali bonificate per attuare
azioni di riqualificazione ambientale ad utilizzo sociale.
- Coinvolgimento dei Comitati e delle
associazioni non solo per esercitare controllo sull’operato dell’intero
meccanismo messo in moto dal Vice Prefetto Cafagna, ma anche per eventuale
coinvolgimento con decreto di formazione regionale finalizzato alla
costituzione di gruppi di guardie ambientali locali. Coinvolgimento delle
Associazioni di categoria dei coltivatori diretti e degli industriali per
programmare azioni ed interventi specifici di riconversione a tutela
dell’ambiente.
- Elaborazione di un programma per i
Comuni con azioni di intervento di rimozione rifiuti, ordinanze sindacali, per
costringerli a fare quello che dovrebbero fare e non fanno, facendo diventare
priorità questi temi ambientali.
Queste le prime azioni della strategia
del Vice Prefetto Cafagna che dovrebbe diventare operativa per la fine del
mese, massimo inizio anno.
Molti punti richiesti dal
Coordinamento sono stati recepiti nella strategia. Il Coordinamento spingerà
affinché diventino agenda politica dell’attuale e del futuro governo anche i
punti ad impatto nazionale descritti nel proprio documento.
Continuerà la nostra azione di
controllo, denuncia, certificazione dei passi avanti che saranno fatti. Adesso
inizieremo a breve a verificare l’operatività di queste azioni.
Prossimo incontro col
Vice Prefetto Donato Cafagna è fissato per gli inizi di Gennaio
COORDINAMENTO COMITATI FUOCHI
Fonte: Coordinamentocomitatifuochi.org 12 dicembre 2012
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un tuo commento